Relazione sui CMS.

Con i CMS, stiamo continuando a collaborare con la speranza, quasi una certezza, di vederne a brebe uno completamente acessibile e gestibile anche da un disabile visivo.

Vediamo al momento della stesura di questa relazione, lo stato dell'arte.

CMS Plone che gira su piattaforma Zope

Con i test, ci siamo fermati a settembre del 2007.

I tecnici sviluppatori stanno traslando tutte le modifiche di accessibilità che ho contribuito a realizzare per la non visione, sulla versione 3.2 che è stata totalmente riscritta.

Cambiando la filosofia del software base, è necessario che tutto quello che è stato generato per la versione 2.5.3 che stavamo usando, deve essere riscritto per la nuova versione, plone 3.2 al momento.

La situazione non è ancora definita. Dopo avere lavorato per circa sei mesi a testare le pagine man mano che i tecnici le modificavano, abbiamo fatto quanto segue:

1. Risolto il problema per il quale alcune versioni di Jaws riuscivano a leggere solo le prime 10 righe delle pagine.
2. Le pagine prodotte, quelle che un normale utente vede aprendo il sito su internet, sono già rispondenti ai requisiti di accessibilità, dopo aver corretto alcune cose come l'etichettatura del modulo di ricerca, alcuni alternate a loghi e alle foto inserite.
3. Nel pannello di amministrazione, non ancora completamente accessibile, sono stati corretti quasi tutti i form che non erano ben etichettati e non consentivano di capire bene cosa inserire o cosa scegliere nei campi.
4. Corretti i moduli di iscrizione degli utenti, delle news letter, la procedura di richiesta password dimenticata, le risposte in caso di errori.
5. Corretti moduli per la gestione del CMS e del sito generato, e si può ora in piena autonomia configurare quello che si vuole per il sito da creare.
6. Corretta la parte gestione delle collaborazioni e delle autorizzazioni per le varie parti del sito generato. Per capirci, quella parte che consente di dare delle autorizzazioni a diversi tipi di utenti per la pubblicazione dei contenuti.
7. Testato a fondo la modalità di inserimento pagina dove, a causa del wordprocessor usato, non abbiamo la possibilità di inserire in piena coscienza i contenuti. Per capirci, non si possono inserire in una nuova pagina creata, in piena coscienza, un link, una foto, un testo in grassetto piuttosto che in corsivo, fare un allineamento, eccetera. Essendo questa la parte più importante per noi, ci abbiamo lavorato per molto tempo senza riuscire a capire come fare per risolvere il problema. Abbiamo provato anche a cambiare Wordprocessor, usandone uno esterno e siamo riusciti a generare una pagina di prova con l'inserimento dei contenuti voluti.

Dopo aver richiesto di modificare per questo Wordprocessor alcuni comandi che non erano accessibili come gli altri, è uscita la versione 3 di Plone.

In questa nuova versione, abbiamo trovato il Wordprocessor di default che risulta molto più usabile del precedente. addirittura, abbiamo trovato recepite alcune cose da me segnalate e fatte pervenire agli sviluppatori internazionali di questo software.

Ora la situazione è ferma, nel senso che loro stanno lavorando alla riscrittura della parte in italiano del software, per adeguare alla legge 4/2004 la nuova versione come stavamo facendo con la versione precedente.

Il Wordprocessor di default ha gli stessi comandi del precedente, ma questa volta sono normalmente intercettati da Jaws. Il problema però, è che una volta attivata la modalità scrittura, le maschere, non si possono usare tali comandi.

Se si esce dalla modalità scrittura, l'inserimento del contenuto non avviene nel punto di inserimento, cioè, nel punto dove abbiamo lasciato il cursore.

Abbiamo fatto una prova che fa ben sperare di aver raggiunto l'obbiettivo che ci eravamo prefissi. Ho chiesto e hanno realizzato dei comandi rapidi per i comandi del Wordprocessor. In particolare, hanno implementato un comando da tastiera per inserire una immagine nel punto dove siamo con il cursore nell'area di scrittura dei contenuti e tutto è andato a buon fine.

Ora dobbiamo aspettare che i programmatori riportano le modifiche nella nuova versione per continuare a fare i test per la non visione.

Anche per l'ipovisione ci sarà poi un adeguato testing per portare l'accessibilità alle condizioni migliori possibili e qui interverrà Massimiliano come d'accordo. Questo a conclusione dei test per la non visione e dopo che abbiamo sistemato tutto.

Intanto Massimiliano Martines si è già incontrato con alcuni degli sviluppatori di Torino e, dopo aver spiegato molte cose per l'ipovisione, sono già al lavoro per fargli trovare al momento dei test buona parte delle cose già come si deve.

Ogni tanto il Dott. Franco Carinato, attuale vicepresidente di Zope Italia, mi fa testare le modifiche effettuate, per cui, ho la percezione dell'avanzamento dei lavori.

Non posso quantizzare i tempi che occorrono, perché sono tutti volontari e hanno tutti la famiglia, oltre al lavoro.

Altro CMS che stiamo seguendo è sempre un CMS open source, ma questa volta in linguaggio PHP. Lo ha realizzato un napoletano e sono in contatto per cercare di capire come poterlo usare e verificare se è possibile renderlo completamente accessibile.

Pensate che il codice prodotto, cioè il sito generato, ha già un'accessibilità rispondente ai requisiti della legge 4/2004 ed è XHTML 1.0 strict.

Ci sono problemi nel pannello di amministrazione, ma penso che non sarà difficile eliminarli in poco tempo ed avere uno strumento che possiamo usare molto facilmente anche noi non vedenti.

Il sito dove è possibile vedere come l'ho installato, è su uno spazio gratuito di Altervista, e si trova precisamente a questo indirizzo: http://www.nunziantesposito.altervista.org

Non troverete quasi nulla se si esclude alcune cose che sono da modificare e che il CMS mette in automatico per non lasciare la pagina vuota.

Vi terrò aggiornati sugli sviluppi futuri per i due CMS in questione.

Nunziante Esposito
per la Commissione Osservatorio Siti Internet
dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

commissioneosi@uiciechi.it http://www.uiciechi.it/osi