Web per tutti: Dall'accessibilità dei contenuti all'accessibilità dei servizi.
Roma, 20/06/2003.
Il discorso accessibilita' al Web, e' iniziato nella primavera del 2000 , quando l'Unione Italiana Ciechi raccolse numerose segnalazioni di inaccessibilita’ ai siti web a causa del crescente utilizzo del linguaggio grafico utilizzato per l’allestimento dei siti internet, che risultavano non identificabili dalle sintesi vocali o altre strumentazioni adottate dai disabili della vista per effettuare la navigazione.
Constatando l'importanza del Web per i disabili visivi, l’Uic decise di istituire un gruppo di volontari da impiegare come supporto per i Web-master nella valutazione di accessibilita’ per la costruzione dei siti Internet.
Tale gruppo di persone, prese il nome di Gruppo O.S.I: Osservatorio Siti Internet.
Questi volontari, circa una quarantina, sono coordinati da un gruppo di cinque persone che costituisce la Commissione OSI e che mantiene i contatti tra il Gruppo ed i Web-master.
I componenti del Gruppo OSI sono organizzati in sottogruppi di lavoro rappresentati da non vedenti, ipovedenti e vedenti.
Utilizzano per il testaggio una scheda riassuntiva dei punti da valutare su tutte le pagine del sito che vengono poi utilizzate dalla Commissione per formulare una relazione che spieghi quanto e’ idoneo e quanto e’ necessario modificare al fine dell’ottenimento dell’accessibilita’.
Tale relazione viene poi inviata ai responsabili dei siti che hanno fatto richiesta di monitoraggio.
I test, vengono eseguiti principalmente con ausili normalmente utilizzati, successivamente analizzando il codice HTML per la ricerca dei tag che non permettono agli screen-reader di poter interpretare e rendere in voce quello che e' stato programmato.
La Commissione OSI,e’ contattabile all'indirizzo di posta elettronica: commissioneosi@uiciechi.it, per richieste di monitoraggio ai siti di propria pertinenza, per conoscere i percorsi da modificare, o anche per farne un restyling completo.
Tra le Societa' con le quali ancora oggi si sta collaborando per il rifacimento dei siti citiamo Italgaspiu’ .
Ancora con la Banca Popolare di Sondrio e Banca Popolare di Milano si stanno concludendo piani strategici da adottare per la collaborazione mirate alla costruzione di un sito accessibile di Home banking.
Un discorso, quello dei servizi di Home banking, iniziato circa un anno fa con enorme difficolta’ per i ripetuti tentativi di sensibilizzazione presso le banche, spesso non ritenuti degni nemmeno di considerazione. Attualmente, le cose sono alquanto cambiate e la Commissione OSI si sta dedicando, prevalentemente ai rapporti con i responsabili dei siti bancari investendo molte energie affinche' si elimini dal Web questa ennesima barriera. La positiva esperienza di collaborazione con la Banca Popolare di Sondrio per il progetto “Scrigno facile”, fornisce indicazioni utili riguardanti l’accessibilita’ del sito in dotazione della Banca e soprattutto dimostra ai disabili della vista, come e’ possibile accedere autonomamente ai servizi.
Il nostro rapporto di collaborazione con lo staff consiste nel testare il sito pagina per pagina per indicarne le inaccessibilita’; subito dopo la realizzazione delle modifiche consigliate,si procede ad un test di controllo e si prosegue sulle pagine successive.
Per il progetto “Scrigno facile” siamo quasi in conclusione e se il test finale dara' esito positivo, il sito sara' aperto a tutti per l’utilizzo di una demo allo scopo di provarne tutte le funzionalita'.
A breve quindi, si potra’ proseguire per il monitoraggio dei siti secondo le richieste che ci pervengono dalle banche che hanno aderito alle iniziative del Gruppo di lavoro.
Con le esperienze accumulate in quasi due anni di attivita', la Commissione OSI, coadiuvata da tutto il Gruppo OSI, secondo quanto predisposto dalla Direzione Nazionale dell'Unione Italiana Ciechi, fornira' consulenza ai Web-master al fine di rendere accessibili i siti di pubblica utilita' utilizzando dei test reali praticati con i mezzi di nuova generazione ed altri meno moderni, che forniscono notizie sulle difficolta' di navigazione oltre a fornire dati per il rispetto delle norme e raccomandazioni sull'accessibilita'.
Cosi’ facendo, non si vuole sminuire l'importante ruolo di controllo che svolgono i validatori automatici,purtroppo pero’, pur fornendo un valido aiuto per costruire siti accessibili, non sostituiscono realmente la navigazione reale con mezzi tifloinformatici cosi’ come possono essere gli screen-reader e i software ingrandenti utilizzati dai disabili visivi.
Per poter avere una panoramica sul lavoro gia' svolto e quello che e' in corso di svolgimento, con le relazioni riportanti il giudizio complessivo del sito testato e relativa data di riferimento, si consiglia di visionare il sito: http://www.uiciechi.it/osi/index.asp
Al fine di ottenere una consulenza e intraprendere una collaborazione fattiva con il Gruppo OSI, scrivere a: commissioneosi@uiciechi.it
Giuseppe Fornaro per la Commissione Osservatorio Siti Internet dell'Unione Italiana Ciechi
commissioneosi@uiciechi.it http://www.uiciechi.it/osi
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